Quarta Domenica di Avvento

Posted by Padre Eugenio Cavallari on 23 December 2017

violaEcco, concepirai un Figlio, lo darai alla luce

Letture: Samuele 7, 1-5.8b-12.14-16;  Romani 16, 25-27;  Luca 1, 26-38

1 – Il discendente di Davide – Mille anni prima della nascita di Gesù, Dio accetta che il re Davide gli costruisca un Tempio nella città di Gerusalemme. Ma gli annuncia anche per bocca del profeta Natan: ‘Quando i tuoi giorni saranno compiuti, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio. Il tuo trono sarà reso stabile per sempre’. Nel corso dei secoli questa profezia prenderà contorni sempre più definiti, fino all’annunciazione di Maria per opera dell’arcangelo Gabriele. Dio ha preparato così il suo popolo all’evento più grande della storia umana: il Natale di Gesù, vero Dio e vero uomo, il Messia, in quanto unico Salvatore del mondo.

2 – Un riscontro prezioso – Lo troviamo nel profeta Daniele, il quale, descrivendo una sorprendente visione mistica, avuta nell’anno primo del re Dario (521 a.C.), sembra impersonare addirittura Maria nel momento sublime dell’Annunciazione, assorta in Dio a supplicare per la salvezza dell’umanità: ‘Signore, ascolta; Signore, perdona; Signore, guarda e agisci senza indugio, per amore di te stesso, mio Dio, poiché il tuo nome è stato invocato sulla tua città e sul tuo popolo’. Prosegue il profeta: ‘Mentre io stavo ancora parlando e pregavo e confessavo il mio peccato e quello del mio popolo Israele e presentavo la supplica al Signore Dio mio, Gabriele, che io avevo visto prima in visione, volò veloce verso di me: era l’ora dell’offerta della sera. Egli mi disse: ‘Daniele, fin dall’inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per annunziartela, poiché tu sei un uomo prediletto’ (Daniele 9, 19-23). Visione che, in controluce, ci fa intravvedere l’Annunciazione e l’Incarnazione di Gesù!

3 – Il Fiat di Maria - Finalmente l’ora della salvezza è giunta e il Signore rivela il suo disegno attraverso l’arcangelo Gabriele, che sembra il depositario, prescelto per annunziare i grandi segreti di Dio. Entrando dalla vergine Maria, la saluta: ‘Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te. Non temere, perché hai trovato grazia presso Dio. Concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Egli verrà chiamato Figlio dell’Altissimo…Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra’. E a lui Maria risponde: ‘Ecco la serva del Signore, avvenga per me secondo la tua parola’ (Vangelo). Questo mistero ormai è pienamente disvelato perché tutte le genti giungano all’obbedienza della fede e alla salvezza (S. Paolo). Se ciascun uomo ripeterà il gesto di Maria, dicendo il suo ‘Sì’ incondizionato, Gesù entrerà in lui in modo indissolubile e totale. Preghiamo allora con la liturgia: ‘Signore, porta a compimento anche per noi, come in Maria, il tuo disegno di salvezza’.

4 – Il Fiat della Chiesa – Ascoltiamo Agostino: ‘La verità-Cristo nella mente di Maria, la carne-Cristo nel grembo di Maria. E’ di più ciò che è portato nella mente di Maria di ciò che è portato nel grembo di Maria. Maria è santa e beata, ma la Chiesa è più di Maria. Perché Maria è la più santa ed eccellente, ma è pur sempre una porzione di tutto il corpo, cioè la Chiesa. Il capo è il Signore e tutto il Cristo è capo e corpo. Che dico? Abbiamo un capo divino, abbiamo Dio come capo’ (Discorso 72A,7)! Prepariamoci a celebrare il Natale di Gesù in Maria e in tutta la Chiesa. Preghiamo perché la Madre Chiesa generi tutti gli uomini alla salvezza.

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