Solennità dell'Assunzione di Maria
Un segno apparve in cielo: una Donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e una corona di dodici stelle
Letture: Apocalisse 11,19; 12,1-6.10; 1Cor. 15,20-26; Luca, 1,39-56.
1 - Con Gesù per sempre - La condizione di Maria è assolutamente unica, dal primo istante del concepimento all’ultimo istante di vita. Essa la colloca a un passo da Dio e quindi è la più vicina agli uomini: in tanto è madre degli uomini in quanto è madre di Dio. E tutto ciò nel mistero dell’incarnazione, morte e risurrezione di Gesù Cristo, per cui Ella stessa è la prima figlia della Redenzione e segue direttamente la sorte di Lui, risorto in cielo.
2 - Il dogma dell’Assunzione - Pio XII il 1 novembre 1950 ha definito solennemente come verità di fede l’Assunzione di Maria al cielo in anima e corpo. Infatti non era possibile per Maria la corruzione nel sepolcro, causata dal peccato originale di Adamo ed Eva, essendo l’Immacolata Concezione e la Madre del Dio fatto uomo. Quindi la morte di Maria non è la conseguenza del peccato, ma è una ‘dormitio’ in tutto simile a quella di Gesù: l’innocente che toglie il peccato del mondo. In tal modo Ella, anche con la sua morte, ha cooperato personalmente alla redenzione dell’umanità. E’ molto bello pensare che per Lei ci siano stati i ‘tre giorni’ di sepolcro come per Gesù: a Lui doveva essere simile in tutto.
3 - Regina degli Angeli e dei Santi - Così la onora la Chiesa del cielo e della terra. Sul suo capo è una corona di gloria, che è la pienezza dello Spirito Santo, splendente di dodici stelle, cioè dei suoi privilegi di grazie, che si compendiano nella maternità universale: Madre della Chiesa. Così Ella continua a svolgere la sua missione di Madre dal cielo, ‘intercedendo per i suoi figli ed essere per tutti un modello di fede e di carità esercitando su di loro un influsso salutare, che sgorga dalla sovrabbondanza dei meriti di Cristo. I fedeli vedono in lei un’immagine e un anticipo della risurrezione che li attende, e la invocano come avvocata, ausiliatrice, soccorritrice, mediatrice’ (Compendio Catechismo della Chiesa cattolica, n. 197).
4 - Una giaculatoria agostiniana - Essa è una sintesi perfetta di tutta la mariologia, in ordine al mistero della SS. Trinità: Ave, figlia di Dio Padre; ave, madre di Dio Figlio; ave, sposa dello Spirito Santo; ave, tempio della SS. Trinità; Vergine, sempre Immacolata, intercedi per noi (sec. XIII).